Testo Analitico:
Testo Analitico
Il nucleo conserva in parte la forma e le caratteristiche medioevali: i fabbricati sono in pietra, con grande spessore dei muri, finestre piccole, con alcuni balchi.
L'antico borgo di Cerezzola è formato da un fitto aggregato di edifici rurali addossati ad una massiccia casa a torre che si innalza a presidio della omonima valle dirimpetto alla parete vulcanica di Campotrera.
L'antica torre, che sovrasta le circostanti case del borgo, è a pianta quadrata, con tetto a quattro spioventi ornato nel sottogronda da filari di mattoni variamente disposti.
Un vicolo tortuoso si snoda all'interno del borgo, scorrendo a lato della massiccia casa fortificata, snodandosi al di sotto di un suggestivo sottopasso sorretto da un architrave ligneo.
Lungo il percorso sono notabili numerose testimonianze della "pietà popolare" costituite da un'icona devozionale in marmo apuano di tipologia settecentesca ed alcuni tabernacoli votivi realizzati all'interno di nicchie murarie e protetti da cancelletti in legno, di probabile origine ottocentesca.
Dal ponte sul Rio Cerezzola, direttamente sottostante il borgo, si osserva in la dirupata parete rocciosa di Campotrera, interamente costituita da lava eruttata milioni di anni fa sui fondali di un antico mare.
La roccia è riconoscibile per la sua tonalità bruno-rossastra che caratterizza il paesaggio circostante.
Dirimpetto a Cerezzola, sul lato destro della strada statale diretta a Vetto, è visibile l'abside di un vecchio oratorio.
Al suo interno si conservano affreschi absidali di origine tardo medievale.