Testo Analitico:
Descrizione
Una chiesa, sorta sul luogo di quella attuale, risulta attiva a partire dal 1191.
Nel 1575 appare l'esistenza dell'oratorio nella chiesa del Montale in onore di Santa Maria da Nives.
La chiesa, dipendente della Pieve di Toano, verso la fine del Cinquecento si trova in condizioni disastrose.
L'oratorio è nominato ancora nel 1636 e nel 1652.
Nel 1664 la chiesa risulta riedificata.
Nel 1751 risulta la necessità di un restauro alla muratura delle pareti.
L'edificio presenta la facciata orientata a nord a capanna con aggetto a mensola del tetto.
Il portale di ingresso è in pietra lavorata con frontespizio a festoni e conchiglia e presenta la sigla " D.AN. GHIR. REC. F.C.".
Superiormente si apre un pregevole oculo in arenaria con l'effigie solare e la scritta " ELECTA UT SOL".
L'interno è ad aula unica, absidata, con volta a botte costolonata, lunette e trabeazione semplice.
Le decorazioni eseguite nel 1948 sono opera del professor Picchi di Reggio Emilia.
Un'abside a catino conclude l'edificio.
All'interno della chiesa è conservata una pregevole ancona lignea di Ceccati ricordata già dalla visita Bellincini del 1679.
All'interno della chiesa si può notare una pietra datata "MCCCCLXXXIIII" che permette l'attribuzione del complesso al secolo XV.