Leguigno - Cortogno - Paullo

Località:

42034 Casina

Contatti:

Periodi di svolgimento:

Periodo consigliato: di preferenza primavera, tarda primavera, inizio dell'autunno. Si può comunque percorrere in ogni mese dell'anno, facendo attenzione ai periodi piovosi.

Modalità di svolgimento:

Questo percorso trasversale raccorda antiche mulattiere che, di borgo in borgo collegavano mulini, castagneti, nuclei isolati ai principali centri civili o religiosi.

Percorso:

Per arrivare a Leguigno si segue la SS n° 63 fino a Casina; da qui si imbocca la Strada Comunale direzione Migliara. Dista dal capoluogo: Km 5,6 circa.
Il percorso inizia il località Montata.

Percorso:

Leguigno - Cortogno - Paullo

Area Turistica:

Appennino

Zona Geografica:

Zona Matildica

Dettaglio itinerario:

Itinerario in Dettaglio
Dislivello: 219m
Tempo di percorrenza: 2h'10
Lunghezza: km6,6
Leguigno (Montata) - Mulino di Leguigno - Cortogno - Fornile - Crocicchio - Paullo
Dall'estremità orientale del borgo Montata di Leguigno, si lascia l'oratorio S. Anna e si imbocca una stradella che in pochi minuti raggiunge il poggio della borgata Incrostolo (m 600) e il sottostante nucleo rurale di Cucchio (m 588). Entrambi gli agglomerati presentano elementi architettonici sparsi risalenti ai sec. XVII - XVIII, quando ai piedi del castello si sviluppavano gruppi di abitazioni in pietra, generalmente attorno ad una prima massiccia casa - torre eretta su un poggio.
Da Cucchio si discende lungo carraia un crinale verso il Tassobbio, mentre di fronte si ha l'altopiano arenaceo che sostiene le vette boscose dei monti Barazzone, Pulce, Tesa e Ferri. A metà costa stanno i borghi di Barazzone e Cortogno. I vasti coltivi, un tempo separati da molte siepi, raggungono il ciglio dell'ultimo gradino argilloso eroso dal torrente. Da qui, sempre lungo carraia, tra arbusti e affioramenti argillosi, si raggiunge il Mulino di Leguigno. Seguendo per un tratto la carrareccia percorsa dal Sentiero dei Ducati si arriva all'abitato del Mulino di Cortogno, sorto attorno ad uno o più mulini, attivi già nel XIX sec. Lasciato il SDT che sale a Barazzone, si raggiunge, lungo stretta strada asfaltata, il borgo di Cortogno. La salita, tra siepi e roverelle, fa guadagnare un aperto crinale ai piedi del M. Ferri, mentre a destra si apre l'alta vallata del Tassobbio, chiusa ad est dal crinale di Sarzano.Continuando a salire tra campi aperti, si raggiunge la SP Ciano - La Stella, sul valico tra le valli del Tassobbio e del Campola, in località Fornile. Qui si presume si trovasse un oratorio dedicato a S. Lucia, scomparso da tempo, e tracce di una mulattiera medievale che da Sarzano scendeva a Faieto, Cerredolo e Canossa. Dal piazzale a Fornile parte una variante per Bergogno, mentre il percorso si addentra nell'alta valle del Campola. Il paesaggio si mantiene aperto fino a un costone, oltre il quale inizia il territorio di Paullo e si entra nel castagneto. A breve si raggiunge la SP Casina Pecorile e l'abitato di Crocicchio. Una carraia assai panoramica conduce sulla valle del Rio Torbido, su tutta la valle del Crostolo e al successivo crinale di Castelpoggio.
Superata la piana detta La Malunga, antica palude che diede probabilmente il nome alla Pieve, luogo dove si svolgeva la Fiera di S. Bartolomeo, si segue l'indicazione per la Pieve di Paullo. Daniele Canossini, 1995.

Comune:

CASINA
P.zza IV Novembre, 3, 42034 Casina (RE)
0522 604711, 0522 609464
casina@cert.provincia.re.it
www.comune.casina.re.it

Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre 2023